

Oggi come ieri, teatro è responsabilità, consapevolezza di problemi etici, civili, comportamentali, impegno a scelte personali che possono essere traumatiche ma che devono considerarsi ineludibili.
Oggi come ieri, teatro è acquisizione e governo di mezzi d’espressione, affermazione di umane conquiste, esaltazione di forze individuali e di esigenze sociali.
Oggi come ieri, teatro è libertà, lotta per essere artefici della propria sorte, ricerca del significato dell’esistenza, meditazione di interrogativi spesso destinati a rimanere senza risposta, rifiuto di essere oppressi, disdegno di farsi oppressori.
Giusto Monaco